Legge e giustizia: venerd́ 26 aprile 2024

Pubblicato in : Lavoro, In flash

IL LAVORATORE NON HA L'ONERE DI PROVARE IL NUMERO DEI DIPENDENTI DELL'AZIENDA, SE SUL PUNTO NON VI SIA UNA SPECIFICA CONTESTAZIONE - Ai fini dell'applicazione dell'art. 18 St. Lav. (Cassazione Sezione Lavoro n. 996 del 19 gennaio 2005, Pres. Mercurio, Rel. Amoroso).

Per ottenere l'applicazione dell'art. 18 St. Lav. - ovvero la reintegrazione nel posto di lavoro e il risarcimento del danno - il lavoratore licenziato deve provare che il suo datore di lavoro avesse, al momento del licenziamento, oltre 15 dipendenti.  Tale onere probatorio peraltro non sussiste quando, chiamata il giudizio, l'azienda non contesti specificamente di avere oltre 15 dipendenti ma si limiti ad una contestazione generica "di stile". Nel processo del lavoro la mancata contestazione da parte del convenuto dei fatti costitutivi della domanda vincola il giudice a ritenere sussistenti i fatti stessi.


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