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Legge e giustizia: giovedì 28 marzo 2024
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L'AZIONE GIUDIZIARIA PER OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO A PERMESSI RETRIBUITI PER CURE IDROTERMALI DEVE ESSERE PROPOSTA NON SOLO CONTRO L'AZIENDA, MA ANCHE CONTRO L'INPS - E' un'ipotesi di litisconsorzio necessario (Cassazione Sezione Lavoro n. 6190 del 13 maggio 2000, Pres. Grieco, Rel. Dell'Anno).
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La domanda del lavoratore volta alla affermazione del suo diritto a permessi extraferiali retribuiti per la fruizione di cure idrotermali a norma dell'art. 4 della legge 7 agosto 1982 n. 526 e dell'art. 13 D.L. 12 settembre 1983 n. 463, deve essere proposta non solo nei confronti del datore di lavoro ma anche nei confronti dell'INPS, ricorrendo nei loro confronti un'ipotesi di litisconsorzio necessario ex art. 102 c.p.c. Infatti l'INPS è l'unico soggetto obbligato a erogare l'indennità di malattia, mentre il datore di lavoro è tenuto soltanto ad anticiparla, salvo conguaglio con i contributi e con le altre somme dovute all'istituto. La sentenza pronunciata da un giudice di merito in un giudizio cui non abbia partecipato l'INPS è nulla.
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