Legge e giustizia: sabato 20 aprile 2024

Pubblicato in : Informazione e comunicazione

IL CRONISTA CHE RIFERISCE FEDELMENTE IL CONTENUTO DI UN PROVVEDIMENTO GIUDIZIARIO NON E' PUNIBILE NEL CASO CHE ESSO RISULTI INFONDATO - Egli deve attenersi agli sviluppi delle indagini (Cassazione Sezione Terza Civile n. 5657 del 9 marzo 2010, Pres. Morelli, Rel. Spagna Musso).

In tema di diritto di cronaca giornalistica, la verità di una notizia, mutuata da un provvedimento giudiziario, sussiste ogniqualvolta essa sia fedele al contenuto del provvedimento stesso. E' pertanto sufficiente che l'articolo pubblicato corrisponda al contenuto degli atti e provvedimenti della autorità giudiziaria, non potendo richiedersi al giornalista di dimostrare la fondatezza delle decisioni assunte in sede giudiziaria e dovendo, d'altra parte, il criterio della verità della notizia essere riferito agli sviluppi di indagine ed istruttori quali risultano al momento della pubblicazione e non già secondo quanto successivamente accertato in sede giurisdizionale.


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