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Legge e giustizia: venerd́ 19 aprile 2024
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IL GIUDICE RICHIESTO DI RICONOSCERE LA QUALIFICA DI REDATTORE ORDINARIO PUO' ATTRIBUIRE QUELLA DI COLLABORATORE FISSO - Qualificazione giuridica del rapporto (Cassazione Sezione Lavoro n. 8189 del 22 aprile 2016, Pres. Bronzini, Rel. Negri Della Torre).
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In materia di lavoro
giornalistico non incorre nella violazione del principio di corrispondenza tra
il chiesto e il pronunciato il giudice di merito che, investito della domanda
di riconoscimento della qualifica di redattore ordinario, pervenga all'attribuzione
della diversa qualifica di collaboratore fisso. In tal caso, infatti, il
giudice, operando all'interno dei fatti allegati dalle parti e sulla base delle
acquisizioni probatorie raggiunte in esito al processo, si limita alla più esatta
qualificazione giuridica del rapporto sostanziale controverso, in ciò dovendosi
configurare l'attuazione del principio iura novit curia e del principio
di legalità della decisione giudiziaria (art. 113, comma primo, c.p.c.), i quali escludono che dalle
prospettazioni formulate dalle parti possano derivare limitazioni al giudice
nella scelta e interpretazione delle norme da applicare alla fattispecie
dedotta.
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