Legge e giustizia: venerd́ 19 aprile 2024

Pubblicato in : Lavoro, In flash

L'INTERRUZIONE DELLA PRESCRIZIONE DEL "DIRITTO STIPITE" HA EFFICACIA ANCHE PER I DIRITTI CONSEGUENTI - La richiesta di una qualifica superiore è un atto interruttivo valido anche per le differenze di retribuzione conseguenti (Cassazione Sezione 18570 del 4 settembre 2007, Pres. Senese, Rel. De Matteis).

La notifica all'azienda del ricorso con il quale il lavoratore chiede al Giudice il riconoscimento del suo diritto alla qualifica superiore interrompe anche la prescrizione del credito per le differenze retributive derivanti da tale qualifica. A tal fine non è necessario che nel ricorso il lavoratore affermi esplicitamente il suo diritto alle differenze di retribuzione. Il diritto alla qualifica è infatti un "diritto stipite", che costituisce presupposto necessario dei diritti derivati. Pertanto la manifestazione di esercizio del "diritto stipite" incide sulla prescrizione delle sue conseguenze necessarie. Il giudicato si forma soltanto sul diritto stipite azionato, mentre l'effetto interruttivo si estende a tutti i diritti che derivano in via di consequenzialità logico-giuridica necessaria dal diritto stipite.


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